Sabato 15 Aprile inizia ufficialmente questa nuova avventura nella Italian Baseball League.

La RECOTECH Padule Baseball ospiterà la UNIPOLSAI Fortitudo Bologna, Campione d’Italia 2016 per un impegno di grande prestigio e subito al top.

Per l’Opening Day di questa Inaugural Season, il Padule Baseball sta ultimando i preparativi per la cerimonia che anticiperà il primo incontro in programma alle ore 16:00.

LA CERIMONIA

La cerimonia per l’Opening Day 2017 avrà inizio alle ore 15:00 con la presentazione dei giocatori e dello staff tecnico della RECOTECH Padule Baseball 2017. A seguire Manuela Tomasello eseguirà l’Inno di Mameli dal vivo per poi lasciare la scena al Sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, che eseguirà il lancio inaugurale.

Altra iniziativa importante, è l’emissione del biglietto commemorativo a tiratura limitata che verrà rilasciato a tutti quelli che verranno agli incontri di questa giornata storica per Sesto Fiorentino.

Durante la stagione seguiranno eventi e serate a tema con sorprese e regali per tutti gli spettatori e per ogni partita verrà emesso un biglietto commemorativo a tiratura limitata (250 esemplari ognuno) disegnato e prodotto da Big Kahuna Web Solutions in collaborazione con Grafostile snc, nostri partners in questa avventura.
Per il calendario degli eventi, visitate il sito www.padule-baseball.it o restate aggiornati consultando la nostra pagina Facebook ed il nostro profilo Instagram.

BIGLIETTI & ABBONAMENTI

In occasione di questa stagione sul palcoscenico italiano, i biglietti delle partite saranno acquistabili durante la settimana presso il Campo da Baseball di Padule, scrivendo all’indirizzo info@padule-baseball.it, chiamando lo 055 4217925 o contattandoci attraverso i nostri social network Facebook ed Instagram.
Ecco i prezzi per l’ingresso alle partite:

  • INTERO SINGOLA PARTITA €5,00
  • INTERO DOPPIO INCONTRO €8,00
  • RIDOTTO SINGOLA PARTITA (dagli 8 ai 15anni) €3,00
  • RIDOTTO DOPPIO INCONTRO (dagli 8 ai 15anni) €4,00
  • Bambini sotto gli 8 anni GRATIS
  • Tesserati a.s.d. Pol. Padule Baseball e Sestese Softball GRATIS
  • INGRESSO GRATUITO A PARTIRE DAL 7° INNING
  • ABBONAMENTO 16 PARTITE IN CASA €20,00

Con la trasferta di Forlì, seconda tappa della Coppa Italia, si conclude il percorso della Sestese con quattro sconfitte rimediate nei quattro incontri disputati.

Le vicecampionesse d’Italia sembravano alla vigilia essere, almeno per una gara, alla portata delle nostre ragazze. Il team romagnolo pur disponendo già della nuova straniera ha scelto di non pescarla tra i lanciatori e avendo inoltre un paio di atlete infortunate il play-ball è stato affrontato con una certa dose di fiducia da parte della Sestese.

Il manager forlivese, probabilmente coscente del gap presente tra la propria formazione schierata e l’optimum, ha risposto nel modo strategicamente più redditizio. Forlì ha imposto a Gara 1 un gioco veloce fatto di battute corte e movimenti rapidi sulle basi. La risposta della Sestese doveva essere una difesa attenta ed impeccabile, ma i risultati sono stati purtroppo deludenti e una buona occasione è stata sprecata in appena un’ora e cinque minuti di partita.
Gara 1 rapidissima, che vede scivolare via i primi cinque inning con 9 strike out subiti dalla Sestese. In difesa due errori e una battuta extrabase hanno condannato squadra e una buona Teresa Salvatici alla sconfitta più pesante del necessario con un passivo 8-0

Le speranze di risultato positivo vengono quindi rivolte a Gara 2. Papucci in pedana.
Il neoacquisto Sestese non delude e dei nove punti incassati solo uno è guadagnato. A permetterli sono stati i ben otto errori della difesa. Molti. Anzi, decisamente troppi.
Qualche palla in campo è stata buttata e questo è un aspetto che mitiga leggermente la delusione. Oltre a questo però le due partite di domenica, che vanno a fare il paio con quelle della prima giornata, verranno ricordate sicuramente con poca gioia. Risultato finale 9-4.

Due cose da rimarcare tra tutte in questa Coppa Italia 2017.
La prima certamente è lo sdoganamento definitivo della giovanissima Gaia Benvenuti. Lo scorso anno aveva fatto in ISL solo qualche timida apparizione, ma quest’anno è stata promossa a effettivo punto di forza. Chissà che emozione ricevere alla campionessa europea Papucci!
La seconda sono i due splendidi fuoricampo di domenica scorsa (per loro ottimi contatti anche a Forlì) di Teresa Salvatici ed Ilaria Di Giulio.

Con l’amichevole di Sabato 8 Aprile si conclude lo Spring Traning 2017 del Padule Baseball in vista della Inaugural Season di Italian Baseball League, stagione di esordio nella massima serie per la squadra di Sesto Fiorentino del presidente Romano Becchi.

Le tre prime uscite hanno visto il Padule impegnato in amichevoli di prestigio con la Nazionale Italiana di Marco Mazzieri alla vigilia del World Baseball Classic 2017, contro la squadra affiliata di Serie C (tutte e due giocate a batterie invertite) e contro il Padova Baseball (una delle 7 avversarie per questa stagione) del manager Francesco Aluffi e di Mark Teahen (3hr in 2 partite per l’ex MLB), amichevoli che hanno dato ottimi segnali al manager Paolo Minozzi da questa stagione alla guida delle zanzare con la sua lunga esperienza e affiancato da un staff tecnico di tutto rispetto: Lorenzo Di Ienno e Yorky Del Sol rispettivamente coach di prima base e di terza base, i coach Lorenzo Pieri, Alessandro Parri, Christian Ghesini ed il pitching coach cubano Juan Charlie Diaz, vecchia conoscenza qui a Padule.

L’ULTIMA AMICHEVOLE CONTRO IL NETTUNO BASEBALL CITY

L’ultimo weekend di amichevoli si è rivelato più duro ed ha visto il Padule Baseball impegnato nelle amichevoli contro la ANGEL SERVICE Nettuno Baseball City, altra avversaria nella massima serie per questa stagione.
Nella prima partita giocata sulla distanza di 8 inning e finita con il punteggio di 2 a 0 per i nettunesi hanno prevalso i lanciatori con 2 sole valide per Padule con 1 errore in difesa e 6 valide per Nettuno di cui 2 home runs nel primo e nel quinto attacco.
Sul monte di lancio per il Padule, ha aperto il partente Marco Costantini (4 inning lanciati) e a seguire i rilievi Filippo Gandolfi, Massimiliano Geri, Alessandro Ularetti ed il closer Matthias Zotti, lanciando 1 inning ciascuno. Per il Nettuno dopo il partente Uviedo ha chiuso il rilievo Yuri Morellini.

Storia diversa nella seconda partita finita 13-5 per il Nettuno Baseball City, partita che ha visto protagonisti i battitori con 17 valide per Nettuno e 10 valide per i Sestesi. Nota dolente, i 3 errori difensivi per il Padule.
Partente per la squadra fiorentina, Jesus Parra poi Carlos Rodriguez, Massimiliano Geri e Matthias Zotti, mentre per Nettuno ha aperto l’incontro Taschini rilevato poi da Milvio Andreozzi.

 

Il bilancio è sicuramente positivo: conferme sul monte di lancio e contatti di qualità nel box di battuta sia per i giocatori più esperti che per i giovani rookie all’esordio in IBL, fanno scorgere un percorso di crescita come da programma per questa prima stagione nella massima serie italiana, percorso che servirà a tutti quanti del team RECOTECH per imparare e migliorarsi sul piano tecnico e soprattutto mentale.

FOTO: Lisa Giannini

La coppia di lanciatori Molina-Rigoni tiene testa alle mazze avversarie e l’attacco sestese fa buon gioco contro il monte avversario. Padule accede al secondo turno di Coppa Italia di Serie C vincendo tre partite su tre.
Partita gradevole e veloce ieri allo stadio di Massa. Padule schiera tutti i titolari interni, dopo il forfait del seconda base Vaccari nella seconda giornata contro Sasso Marconi. Vassallo riprende il suo posto da terza base e Pasquini viene spostato all’esterno destro.

Padule inizia in attacco e fronteggia il partente Luis Ovale. Lanciatore non dispone di gran velocità, ma è controllato e lancia effetti insidiosi che mettono in difficoltà per il primo turno i battitori di Sesto. Anche in questa gara i punti si vedono al terzo inning con un bel turno iniziato con la valida del nono in battuta Curcio. Una rimbalzante corta che il terza base del Massa difende con un gioco forzato. Il tiro non è felice e Curcio può raggiungere la seconda su palla persa. L’avanzamento in terza è su lancio pazzo. Segue la linea di Vaccari tra interbase e terza base per lo 0-1. Vaccari ruba la seconda base e Vassallo batte lungo tra esterno centro e esterno sinistro. L’errore di presa dell’esterno centro del Massa trasforma un probabile avanzamento in terza base di Vaccari nello 0-2 con Vassallo in seconda. Il Massa è nel pallone e le basi si riempiono con Faggi e Mani. Un altro errore su battuta interna di Ariani e arriva lo 0-3. Pasquini ha l’opportunità di far entrare punti, ma la palla viene solo svirgolata quel tanto che basta per generare un doppio gioco comodo casa-prima. L’inning finisce con la rimbalzante di Bolognesi sul seconda base, facilmente difesa.
Sul monte di lancio il Molina di sempre. Buona prestazione per lui dopo una partita un po’ sotto tono. 4 inning senza punti entrati con 5 strike out. In battuta il Massa non riesce mai ad essere incisivo e i due punti entrati sono frutto di un momento di annebbiamento del Padule che permette ai corridori sulle basi un facile avanzamento. La partita si rianima sul 2-3.
Sesto inning e le mazze del Padule guadagnano temperatura sul rilievo Franchi, subentrato a Ovale. Inizialmente Ariani e Pasquini peccano di zelo e spediscono due palle profonde, vicine alla recinzione, nel guanto dell’ex Mugnaini all’esterno centro. Il pubblico sicuramente apprezza, ma ai fini dell’incontro non si hanno mutamenti.
Dopo un inning chiuso a zero, il Massa abbassa la guardia e incassa i due punti che porteranno poi al risultato finale di 2-5. L’interbase Gonzales è decisamente in giornata no e compie il terzo errore del match regalando la prima a Vassallo. Singolo di Faggi a seguire e doppia rubata. Mani alla battuta batte una lunga volata di sacrificio all’esterno destro. Doppio pesta e corri con uomo in seconda e in terza per il 2-4. Ariani batte valido al centro colpendo il lanciatore Franchi (fortunatamente senza conseguenze) per l’ultimo punto del Padule.
Lato difesa la squadra di Sesto Fiorentino non ha preoccupazioni nel finale. Rigoni chiude la partita subendo una sola valida del terza base, anche lui ex Padule, Modestino. 9 eliminati al piatto su 4 inning. Con questa partita per il rilievo sono 10 inning senza subire passivi.

Da citare le rimostranze verso l’arbitraggio di entrambe le formazioni. Alcuni episodi hanno fatto storcere il naso soprattutto al Massa e, a onor del vero, la partita anche se non falsata nel complesso, sarebbe finita certamente con un passivo inferiore.

Lo staff a fine partita ha avuto parole di lode per la squadra. È bello iniziare la stagione con un traguardo, come questa qualificazione, già superato.
Considerando poi che alcuni elementi della squadra devono ancora andare a regime, si può dire che nonostante gli ottimi risultati ci sia ancora margine di crescita.

Attendiamo che la Federazione ufficializzi il prossimo turno, che si terrà una settimana prima dell’inizio del campionato 2017, domenica 23 aprile.

La Sestese affronta, in vista del campionato, il primo turno di Coppa Italia contro la Roma. Si gioca fuori casa sul diamante piccolo dell’Acqua Acetosa.
Il doppio confronto con la compagine romana ha visto le nostre ragazze sconfitte di misura in entrambi gli incontri.
Una domenica durissima per le atlete del presidente Locci, con sveglia ore 5:30 visti i possibili problemi di viabilità dovuti alla Maratona di Roma. L’arrivo nella capitale assieme è accompagnato dalla pioggia. Leitmotiv che segnerà tutta la giornata con conseguete stop temporaneo degli incontri.

Gara 1 viene affrontata senza troppi tatticismi schierando i lanciatori di punta. Lato Sestese il neo acquisto e già nazionale Papucci, la Roma con Fabrizi. Facendo la tara agli stop per pioggia con relativa sistemazione del campo, la gara scivola veloce tra gli strike out. Saranno otto per la Papucci e tredici per la Fabrizi.
Mentre la Roma è ancora priva delle straniere, la Sestese ha potuto schierare l’esterno Chantal Versluis, arrivata dall’Olanda appositamente per queste gare. Versluis che si mette subito in mostra con un gran doppio che si stampa sul fondo della recinzione.
Le due lanciatrici concedono poco altro. Due valide contro la Papucci e quattro contro la Fabrizi, senza punti portati a segno. Si approda quindi agli extra inning. L’attacco sestese si spegne sul nascere, ma di contro la Roma riesce a portare una giocatrice sul cuscino di terza base a seguito di una palla persa dalla batteria toscana. Lo squeeze bunt che segue è ben difeso dalla Sestese a casa base, l’azione è stretta e la chiamata dell’arbitro è una ghigliottina sulle nostre ragazze. Gara 1 si conclude con una sconfitta 1-0.

Passiamo a Gara 2, che vede affrontarsi sulle rispettive pedane Salvatici per la Sestese e Salvini per la Roma.
Il carattere della partita è molto diverso dal precedente incontro. Molte battute valide da ambo le parti. Saranno addirittura quattordici per le nostre ragazze e sette per la Roma, con diversi capovolgimenti di fronte.
Il quinto inning vede il susseguirsi di due fuoricampi da parte della Sestese che passa in vantaggio per 2-5 con Di Giulio (3 punti) e Teresa Salvatici (solo). Un back-to-back che sembra chiudere i giochi.
Mancano sei eliminazioni e proprio Salvatici in pedana subisce probabilmente l’emozione del suo fuoricampo. Una serie di valide della Roma riempie le basi e a seguire una battuta tanto forte quanto beffarda si infila tra gli esterni. Roma passa in vantaggio 6-5. Il punteggio finale.

Le varie assenze hanno sicuramente pesato sul risultato, la trasferta durissima anche. Quasi venti ore tra partenza e ritorno con quasi nove ore passate sul campo. Si sono visti però miglioramenti in battuta e ottime giocate difensive. Quelle di Bernardini e Lizza sono da incorniciare. Giocate che mitigano l’amarezza della manager Nava.
Non resta che utilizzare le partite del prossimo turno contro Forlì, con il passaggio di Coppa Italia oramai seriamente compromesso, per perfezionare la messa a punto della squadra.

Sul campo di Sesto Fiorentino ieri non sono mancate le emozioni. Una bella partita da vedere per il pubblico e da giocare per la squadra di Maio.

Per Padule il match inizia al terzo inning, sotto di 3 punti grazie ad un buon avvio delle mazze del Sasso Marconi, il coach Pieri ha strigliato le mazze di casa fino ad allora rimaste praticamente a secco con una sola base conquistata. Curcio, Vassallo e Faggi completano il giro delle basi per il pareggio sul 3-3. Ottimo lavoro di cooperazione e un aiuto da parte della difesa avversaria: colpito, base su ball, errore di presa interno e singolo di Mani.
I ragazzi di Padule prendono coraggio. Il partente Molina è un po’ sottotono e deve lasciare la pedana al rilievo Rigoni dopo il quarto inning. In difesa la squadra è rocciosa. Giochi semplici ed efficaci che spengono le mire bellicose di Sasso Marconi fino all’ottavo inning. Rigoni è pulito nelle tre riprese lanciate e non subisce punti per la seconda partita consecutiva.
In attacco i sestesi passano in vantaggio al quinto e allungano poi al sesto. Al quinto inning inizia bane Mani conquistando la prima base con valida all’esterno destro. Lo segue Ariani con un contatto pieno che spedisce la palla sul campo esterno di centro-destra. Doppio con RBI, gara sul 4-3. Pasquini non fa sua una ghiotta occasione e l’attacco del Padule si spegne temporaneamente con un pop interno. Il 5-3 viene raggiunto nell’inning successivo e firmato da Parise. In base su colpito ruba la seconda e arriva in terza grazie a un’ottima battuta in campo opposto di Meucci. L’esterno centro del Padule entra a punto con un arrivo a casa base al cardiopalma, su palla persa dal ricevitore.
Accennavamo precedentemente dell’ottavo inning. Si potrebbe trattare di paura di vincere o di completare un’ottima gara. Fatto sta che gli interni del Padule hanno avuto 10-15 minuti di buio totale regalando al Sasso Marconi i punti del pareggio, su palle tutt’altro che indifendibili. Le attenuanti non ci sono. Incolpevole Bolognesi entrato sul monte di lancio.
L’attacco risponde nel modo corretto e trasforma la frustazione in rabbia. Nella seconda parte dell’ottavo solo Ariani riesce a raggiungere le basi con un bel doppio alle spalle dell’esterno sinistro, ma è palese che lo spirito sia di nuovo alto.
In difesa Bolognesi prende al volo un comodo pop sulla propria testa e viene coperto da altre due prese al volo di Parise all’esterno centro, l’ultima delle quali in tuffo. La rabbia a questo punto si trasforma in cattiveria agonistica e per l’ultimo turno di attacco al Padule sono sufficienti solo due giocatori. Vassallo batte singolo e si prende la seconda base su rubata. Faggi completa l’opera con una linea tra prima e seconda base che fa volare Vassallo a punto per il definitivo e alla fine meritato 6-5.

Al manager non resta che complimentarsi con la squadra, più che per la vittoria, per la reazione dimostrata sul finale della partita. C’è ancora tanto da fare, da lavorare, ma è sicuro che questa squadra sia maturata rispetto allo scorso anno.

Solo un paio di amichevoli alle spalle e un diamante in ristrutturazione per l’IBL potevano far pensare ad un avvio molto più claudicante della serie C di Padule. Specialmente immaginando che la franchigia della Fiorentina volesse mettere inning sulle braccia dei loro lanciatori di A Federale. Il pronostico non è stato azzeccato e il Padule si è aggiudicato il primo incontro di Coppa Italia per 1-7. Ogni tanto sbagliare è molto gradevole.

Si gioca al Cerreti di Firenze e sul monte inizia Alessio Sinforici per la squadra di casa. La velocità del giovane italo-messicano è notevole per i nostri atleti, ma al secondo inning Iacopo Mani colpisce valido e la squadra prende coraggio.
Il terzo inning vede due punti per Padule, con Stefano Meucci bravo a sfruttare una palla persa del ricevitore Tommaso Panichi su terzo strike e raggiungere la prima e con il lead-off Lorenzo Vassallo. Entrambi completano il giro delle basi sfruttando gli errori della difesa della Fiorentina. Il morale si alza e il solito Mani batte la seconda valida, una linea all’esterno destro.
In attacco la Fiorentina non carbura contro un ottimo Molina. Tommaso Panichi batte l’unica valida. La difesa del Padule è attenta e copre bene tutte le battute.
Quinto inning per l’attacco di Sesto Fiorentino. Con Lapo Vaccari in base Matteo Faggi spedisce la palla oltre gli esterni tra centro e sinistra. Triplo e punto a casa. Lo 0-4 arriva con la valida di Mani che chiuderà la partita con 3 su 4. Il migliore in campo, sicuramente.
Padroni di casa in recupero il turno successivo. Lapo Biondi arriva a casa base dalla seconda grazie a una rimbalzante centrale di Andrea Biffoli. Sarà l’unico punto della Fiorentina.
Al sesto Padule ristabilisce il passivo di quattro punti. Daniele Bolognesi guadagna una base per ball e si prende la seconda con una rubata sul lanciatore Yannic Python. La batteria della Fiorentina è in difficoltà e il corridore sestese completa il giro delle basi su palla passata e lancio pazzo.
Il veterano del Padule non si ferma qui. Bolognesi sul monte è solido e concede un solo singolo in 3.2 inning.
Il definitivo risultato di 1-7 arriva ad inizio ottavo, ancora grazie ad una difesa avversaria fallosa. Vassallo raggiunge la seconda su errore di tiro e Vaccari su base per ball. Faggi batte valido all’esterno e anche se l’azione non gli permette di andare oltre la prima i due corridori raggiungono ugualmente casa base. 3 RBI per lui in totale.
Il match viene chiuso dal rilievo di Padule Niccolò Rigoni, un solo inning sul monte e soli tre avversari a disposizione. Tre eliminazioni al piatto e partita conclusa.

Partire con il piede giusto è l’arma migliore per affrontare una stagione. Un lanciatore avversario di buona caratura non ha messo in soggezione la squadra, grazie soprattutto a Mani e Faggi. La difesa è stata rocciosa nonostante i pochi diamanti alle spalle.
A riportare tutti coi piedi per terra è stato alla fine il manager Cristiano Maio. “Ricordiamo che la prossima settimana ci sarà Sasso Marconi e non sarà una passeggiata“. Questa vittoria è da godere, ma mercoledì il Padule dovrà essere subito sul campo a macinare sudore.

È uscito il programma del turno preliminare di Coppa Italia di serie C. Il girone è composto da Padule, Fiorentina, Massa e Sasso Marconi. Link al calendario ufficiale FIBS – Girone di qualificazione L

Il Team dei giovani (e meno giovani) di Sesto Fiorentino ha un mese di tempo per prepararsi al meglio all’esordio fuori casa contro la Fiorentina. Le sessioni di allenamento stanno progressivamente infittendosi in modo da spremere i frutti dell’inverno a perfetta maturazione.

Il primo incontro ufficiale avrà come anticipo, questo fine settimana, un’amichevole sempre contro la Fiorentina presso lo stadio Cerreti di Firenze, ore 10:00.

CALENDARIO INCONTRI

26 marzo 2017 – Fiorentina Vs Padule – Ore 15:00 stadio Cerreti (Firenze)

2 Aprile 2017 – Padule Vs Sasso Marconi – Ore 15:00 stadio di Viale Togliatti (Sestio Fiorentino)

9 Aprile 2017 – Massa Vs Padule – Ore 15:00 stadio Ugo Pisa (Massa)

É confermata l’iscrizione della seconda squadra del Padule al campionato nazionale di Serie C. Quest’anno il team di Cristiano Maio sarà libero da vincoli di franchigia e quindi oltre ad ambire ai piani alti della classifica sarà anche possibile sognare in grande.

Il traguardo è fissato al salto di qualità. Sesto fiorentino ha un potenziale ancora inespresso di giovani che deve, una volta per tutte, capire cosa vuole fare “da grande”. É tempo di mostrare il carattere.

Per la stagione 2017 al manager Maio si affiancherà il coach Lorenzo Pieri, mentre, al gruppo formato dagli atleti del 2016 vengono poi ad unirsi Lapo Vaccari, Lorenzo Vassallo e Giorgio Luppi. Darà supporto anche Matteo Pasquini, ricevitore che lo scorso anno ha militato in prima squadra.

Ricapitolando, il team che questo 2017 si presenterà ai cancelli di partenza sarà formato da i lanciatori Matteo Faggi, Leonardo Molina, Daniele Bolognesi e Niccolò Rigoni; dai ricevitori Jacopo Mani e Matteo Pasquini; dagli interni Jonathan Ariani, Max Wijnberg, Lapo Vaccari, Lorenzo Vassallo e William Gomez; infine dagli esterni Stefano Meucci, Lorenzo Belluardo, Michele Parise, Tommaso Curcio e Giorgio Luppi.

Ieri, domenica 12 febbraio, si è tenuto il primo ritrovo sul campo di viale Togliatti. Il manager ha potuto testare con calma i progressi ottenuti durante la preparazione invernale e dare un primo rodaggio agli atleti. Mentre lo staff fa il suo lavoro, la dirigenza si è messa all’opera per organizzare le amichevoli di rito nel mese di Marzo. Attendiamo sviluppi a stretto giro.

A tutti un grande augurio per una stagione che dovrà essere sopra le righe.

Il Padule Baseball organizza per domenica 19 febbraio, presso la palestra Balducci in via Leopardi a Sesto Fiorentino, con orario 14.30 – 16.30, un pomeriggio di Baseball dedicato ai piccoli campioni nati negli anni 2008, 2009 e 2010.

Tutti i bambini e bambine avranno modo di provare l’emozione di una partita dove l’unico obiettivo sarà quello di divertirsi tutti insieme.

Vi aspettiamo!!!