Lo sapete tutti che non sono bravo con i discorsi ed in queste occasioni non vi nascondo che l’emozione fa brutti scherzi!
Le parole non riescono ad esprimere quello che si prova ed i ringraziamenti sembrano scontati ma non è così.
Quando si decide di smettere di giocare a baseball, dopo una vita che lo fai, la tua vita cambia, cambiano le abitudini, cambia quello che ormai era diventato uno stile di vita…gli allenamenti, le partite, la mia seconda casa, la mia seconda famiglia…Si, la mia seconda famiglia…Il campo…

Ho il cuore pieno di ricordi, tutti belli, che mi fanno sorridere ed emozionare, li porterò sempre con me.
La festa di addio nel nostro campo con i nostri tifosi lì ancora una volta ad applaudirci.
Così come l’ultimo episodio che mi ha visto uscire dal campo nell’ultima partita della mia carriera a Bologna, applaudito dalla squadra avversaria e dai tifosi…totalmente inaspettato.
Questo mi ha fatto pensare ancora una volta che sport meraviglioso sia il Baseball…grazie a tutti!!

Ringrazio i ragazzi che hanno affrontato con me questa nuova avventura di IBL….a parte qualcuno ormai troppo vecchio, mi hanno seguito tutti durante il tanto odiato riscaldamento!
Ringrazio la società per avermi dato sempre la possibilità di mettere i piedi su un campo da Baseball.
Grazie Romano perché, come ci hai detto qualche giorno fa, con te non siamo solo cresciuti come atleti ma siamo diventati uomini.
Infine ringrazio Emiliano e Marco (sono loro quei due ragazzi troppi vecchi) perché come vi ho già detto mi avete insegnato ad amare il meraviglioso gioco del Baseball!!

Davide “Tasse” Tomasello #20

FOTO: Lisa Giannini

WBSC (World Baseball Softball Confederation) in collaborazione con Teammate e USSSA (United States Specialty Sports Association) organizza il Baseball CAMP 2017, nelle giornate del 30, 31 agosto e 1 settembre, presso l’impianto sportivo di Viale Togliatti di Sesto Fiorentino.

Il Baseball CAMP 2017 propone un livello di un’istruzione tecnica assolutamente senza eguali: valutazione tecnica professionistica, attività pratica sul campo, tutto in uno standard di alto livello con metodologie di allenamento professionali.

Gli istruttori del Baseball CAMP 2017 saranno i giocatori e Coach IBL Marco Mazzieri, Paolo Minozzi, Fabio Betto, Dorian Castro e Paolo Illuminati.

Tre giorni di campo scuola dedicati ad atleti FIBS di età compresa tra i 12 e i 18 anni. La quota di iscrizione è di € 175,00.

I referenti per informazioni e iscrizioni:
Lorraine Bond: lorrainebond@gmail.com – 349.4048242
Sauro Locci: saurolocci@gmail.com – 338.5302280
Romani Becchi: romanobecchi@gmail.com – 347.9452962

Per approfondimenti consultate il documento ufficiale dell’Evento: Clinic Firenze 2017

Si avvia verso le battute finali questa emozionante stagione di esordio del Padule dl presidente Becchi in IBL, lo ricordiamo la massima serie del baseball italiano. Mancano alla fine ormai solo due giornate che vedranno impegnati in trasferta i giocatori di manager Minozzi e del suo staff tecnico. Quindi sabato 29 è stato l’ultimo turno casalingo stagionale per i toscani che hanno ospitato il Novara guidato dal manager Duarte ormai fuori dalla post season ma sempre motivatissimo e pronto a spronare i suoi giocatori. La classifica vede in testa la T&A San Marino con due gare di vantaggio sulla UNIPOLSAI Fortitudo Bologna seguito poi da ANGEL SERVICE Nettuno Baseball City e Rimini.

Finite 13-0 e 3-0 le due gare in favore del Novara ma il baseball sa dare molto anche a gioco fermo ed è cosi che la giornata ha saputo regalare grandissime emozioni con l’ultima partita casalinga sul diamante di Sesto Fiorentino per 3 giocatori storici della squadra toscana: parliamo del capitano Emiliano Lumini e dei suoi due compagni di tante stagioni Marco Labardi e Davide Tomasello.
Dopo quasi 30 anni con la casacca Royal/Rossa, i tre veterani hanno infatti annunciato il ritiro a termine della regular season e quest’ultima partita sul diamante che loro chiamano casa è stata l’occasione per la società, i tifosi e tanti appassionati di ringraziare questi tre pilastri per tutto quello che in questi anni hanno dato al Padule ed al Baseball.

Nella cerimonia che ha preceduto Gara 2, l’a.s.d. Polisportiva Padule Baseball ha voluto omaggiare Luma, Laba e Tasse con una cornice commemorativa realizzata da Big Kahuna Web Solutions: la cornice racchiude la foto dei tre giocatori insieme scattata in occasione dell’ultimo Opening Day della loro carriera nonchè il primo in IBL, il biglietto commemorativo dell’Opening Day 2017 e ad ognuno di loro le due versioni dell’edizione del biglietto d’ingresso (gratuito e a pagamento) sulla quale sono comparsi durante il corso della stagione. Tutti i biglietti sono ad edizione limitata. A completare la composizione la patch ufficiale dell’a.s.d. Polisportiva Padule Baseball.
A chiudere l’evento “8 | 20 | 69”, alle 20:55 è stato pubblicato sulla nostra pagina facebook il video “8 | 20 | 69” che la squadra ha realizzato con l’aiuto di ospiti, amici ed ex-giocatori di Sesto Fiorentino e che hanno voluto esserci per omaggiare e salutare i tre ragazzi in occasione dell’ultima partita al Padule Baseball Stadium.

Tornando alle partite della giornata, in Gara 1 la fa da padrone il monte del Novara con un Alex Bassani in ottima forma e che in 6 riprese concede solo 1 valida ai toscani e viene poi sostituito nel settimo e ultimo frangente da Cadoni che a sua volta concede una valida (Yordanis Alarcón e Fabio Origlia gli autori delle due valide per Padule). Sul monte soffre il partente Alessandro Ularetti che viene colpito duro e poi sostituito da Massimiliano Geri e quindi Filippo Gandolfi.

In Gara 2 ancora protagonisti i monti di lancio con Carlos Rodriguez, Marco Costantini e Matthias Zotti che si combinano per ben 10 strikeout limitando a 7 valide e 3 punti il Novara che dal canto suo può contare su un ottima prova del partente Ruiz che regge il monte per 7 riprese concedendo solo 2 valide e nessun punto. In valida per Padule Yordanis Alarcón, Rogelio Maldonado e capitan Lumini.

La stagione di esordio della RECOTECH Padule in IBL, massima serie del baseball italiano, si avvia verso le battute finali.

Sabato 29 sul diamante di Sesto Fiorentino sarà ospite il Novara che precede in classifica i toscani di un paio di posizioni.
Classifica che vede al comando la T&A San Marino e al terzo posto la UNIPOLSAI Fortitudo Bologna, campione della scorsa stagione.

Nelle ultime due giornate i toscani sono stati impegnati prima in casa proprio con la T&A San Marino e poi al Nino Cavalli contro la PARMA CLIMA Parma.

Proprio due settimane fa in casa è arrivata per la squadra guidata da Paolo Minozzi e Lorenzo Di Ienno la terza vittoria stagionale proprio con l’attuale capolista.
Nel pomeriggio di sabato 15 la T&A si era imposta per 14-6 in una gara ricca di valide, ben 27 in totale e giocata senza errori in difesa dai toscani che hanno pagato una non facile partenza del pitcher Matthias Zotti (2.2 ip, 5 h, 7 r) che faticava a trovare il controllo concedendo troppe basi per essere poi rilevato da Massimiliano Geri (3.1 ip, 4 h, 2 r), Filippo Gandolfi (2.2 ip, 5 h, 5 r) e Manuel Ricci (0.1 ip, 1 h, 0 r). In attacco Yordany Scull (3 hits), Yordanis Alarcón (2 hits) e Rogelio Maldonado (2 hits) segnavano tutti una multiple hit game.

In Gara 2 un ottimo monte con Carlos Rodriguez (6.0 ip, 7 h, 1 r) che tiene per 6 riprese concedendo un solo punto e Jesus Parra (W – 3.0 ip, 1 h, 0 r) che chiude in maniera impeccabile, supporta l’attacco toscano che all’ottavo inning segna 3 punti con il doppio vincente da 2 RBI di Yordany Scull per la terza vittoria del Padule in IBL. Da segnalare anche la prima valide in massima serie del giovane catcher Valdemaro Faticanti, segno di un gruppo giovane che fa ben sperare per il futuro.

Doppia sconfitta invece nell’ultima giornata disputata sabato 22 luglio a Parma per 4-0 e 13-3 con i toscani che soffrono il monte parmense in Gara 1 non riuscendo in attacco a sostenere una buona partenza di Alessandro Ularetti (6.0 ip, 9 h, 3 r).
In Gara 2 di nuovo le mazze parmensi a farla da padrone con anche un home run di Scalera sul primo lancio del rilievo Jesus Parra. Ancora in valida il catcher Valdemaro Faticanti e buone giocate per il giovane seconda base titolare Samuele Reggioli che poi commette qualche sbavatura ma fa vedere che è presente.
In campo per Parma anche il prima base bergamasco Seminati fresco di firma con i Cincinnati Reds che mette a segno 3 valide.

FOTO DI COPERTINA: Lisa Giannini

Per le foto si ringrazia Fabrizio Meucci

Continua la saga altalenante della Serie C di Padule con le ultime due partite che vedono la squadra di Maio protagonista di un match arrancante contro la Fiorentina e una prestazione sfavillante contro l’Arezzo.

Padule-Fiorentina (2-4)

Scontro anticipato di un mese tra cugini. Si preferisce una gara in notturna mercoledì 5 luglio, ad una sauna pomeridiana domenica 6 agosto.
Rigoni e Molina invertono i turni. Per Rigoni questa è la prima partenza del 2017. Il primo inning si chiude in parità sul 2-2. Le squadre prendono le misure e qualche base ball aiuta a concludere il giro delle basi. Dal secondo inning fino al settimo i lanciatori della Fiorentina si scontrano con la difesa del Padule. 20K suonanti da parte di Sinforici e Menoni non fanno ben figurare le mazze sestesi che portano all’attivo solo una valida di Vassallo nell’intero arco della serata. Dall’altro lato della barricata, la difesa organizzata dallo staff del Padule regge bene i colpi e chiude in sicurezza ogni inning.
Anche all’ottava ripresa, nonostante il quarto in battuta della Fiorentina, Cecchi, faccia uscire la palla dalla recinzione ad un balzo guadagnando la seconda base, la difesa rimane solida. Un bastonata ci può stare. Quello che non ci può stare, probabilmente è la chiamata di balk successiva. Quando il pitcher Molina, tenta il pick-off su Cecchi, sbaglia il tiro di qualche metro che viene bloccato in tuffo dal sconda base Vaccari. La chiamata balk, si spiegherà l’arbitro, perché il lanciatore viene accusato di aver tirato di proposito NON in direzione dalla seconda base. La squadra rimane allibita. Il punto del sorpasso entra pochi minuti dopo, su pesta e corri dalla terza con volata all’esterno centro.
La partita finisce sul 2-4 per la Fiorentina. L’ultimo punto entra per sfinimento mentale, e forse rabbia, ma non è possibile fare di questo una colpa. Giusta la strigliata del manager che pretende di più dalle mazze di questa Serie C. I lanciatori messi in campo dalla Fiorentina sono buoni, ma non impossibili da affrontare.

Arezzo-Padule (2-19)

Prima ripresa senza molte avventure sulle basi e punteggio che non si muove dallo 0-0. Molina recupera il posto da partente. Padule è ospite e inizia il secondo inning con la valida di Pasquini, portato in seconda da un errore dell’esterno destro aretino, avanzamento per palla persa su strike out di Vassallo, che raggiunge lo stesso la prima, e primo punto su singolo di Belluardo. Padule prende coraggio e mette a segno due big inning che durano un’infinità. Alla fine del terzo attacco, i sestesi totalizzeranno ben 13 punti, complice anche il monte di lancio aretino.
Al terso inning la squadra di Maio subisce due passivi che portano il risultato sul 2-13. In tutto 5 minuti in cui l’attenzione cala per colpa dell’exploit precedente. Una provvidenziale lavata di testa fa rimettere i remi ammollo. Saltando il quarto inning, il risultato passa sul 2-17 al sesto e poi sul 2-19 al settimo inning. Manifesta superiorità. Chiude la partita sul monte di lancio, Rigoni.
Da tempo non si vedeva un tale traffico sulle basi per il Padule che torna dalla trasferta molto soddisfatto. Rispetto al mercoledì della partita contro la Fiorentina è andata discretamente meglio: Vaccari 2/5, Parise 3/5, Faggi 2/5, Ariani 2/5, Mani 3/6, Pasquini 4/5, Vassallo 3/5, Belluardo 2/4.


Il livello dei lanciatori della Fiorentina, rispetto a quelli visti sul monte per l’Arezzo, non si discute. Lo stesso però questo Padule dimostra due anime nel box di attacco. La prima arrendevole e sottomessa. La seconda, pronta ad approfittare di ogni lancio lasciato un po’ più nel mezzo. Una sola valida contro la Fiorentina. 21 contro l’Arezzo.
Il proposito di questo fine campionato, rimangono infatti solo 2 partite contro Massa e contro Castiglione della Pescaia, è quello di portare in campo un roster di Mr Hide.

di Antonio Modestino

La seconda giornata del girone unico del campionato IBL 2017 ha visto il Padule di Minozzi e Di Ienno ospite della TOMMASIN Padova di Aluffi lo scorso sabato 8 Luglio e la giornata non è stata positiva per i toscani che tornano indietro con due sconfitte per 6-3 e 7-3.

In gara uno la formazione toscana non brilla e il partente del Padova Fabiani tiene per 6 riprese concedendo solo 6 valide e nessun punto. Solo al nono ed ultimo attacco il Padule riesce ad andare a punti grazie alle valide di Samy Ramirez, a una base ball guadagnata dal giovane Valdermaro Faticanti e a 2 errori della difesa.

Gara due parte invece subito bene per la squadra del presidente Romano Becchi che segna 3 punti al primo inning grazie a due valide di Yordanis Alarcón e Fabio Origlia e ad un errore della difesa. Tiene anche Carlos Rodriguez sul monte che concede solo 4 valide e 2 punti in 5.2 riprese lanciate prima di essere sostituito da Jesus Parra. Al sesto attacco però il Padova preme sul gas e avviato da un home run di Sciacca raggiunge e poi supera un Padule non perfetto in difesa.

La classifica al momento vede la T&A San Marino sorpassare al primo posto la UNIPOLSAI Fortitudo Bologna seguito ad una vittoria dalla ANGEL SERVICE Nettuno Baseball City.

La T&A San Marino sara proprio l’avversario della RECOTECH Padule in programma domani, sabato 15 Luglio al Padule Baseball Stadium di V.le Togliatti a Sesto Fiorentino; Gara 1 alle ore 16:00 e Gara 2 alle ore 21:00.

Copertina: Massimiliano Palazzina

Soddisfazione. Finalmente il sapore della vittoria salta fuori dopo un lungo periodo passato a masticare solo terra rossa. Il Padule si ricorda di essere gruppo e porta a casa, sudando, un buon 3-1.

Il partente Molina si trova alle spalle la strana coppia di interni centrali Pasquini-Vaccari, visti con la partita contro la Fiorentina. Faggi viene quindi spostato all’esterno centro e Parise all’esterno destro. Il manager Maio schiera poi Belluardo a sinistra, fiducioso dell’ottima media battuta avuta nella prima parte della stagione. Il resto della squadra rimane invariato.

Il primo punto è a vantaggio del Padule. Ariani arriva in terza base grazie a una bordata sulla rete dietro l’esterno centro e chiude il punto con un pesta e corri su volata di sacrificio di Vassallo.
L’1-0 viene tenuto fino al quarto inning quando l’esterno sinistro del Cosmos, Cerreti, completa il giro delle basi grazie ad un paio di sviste. Il favore viene restituito al turno di attacco successivo. Padule approfitta degli errori di tiro della difesa ospite per segnare due pesantissimi punti. Il risultato non si muoverà più dal 3-1, chiuderà la partita . Nonostante il Cosmos porti sulle basi più del doppio dei giocatori dei sestesi, 5-11 sarà il conteggio al nono inning, la gestione del punteggio svolta dalla difesa del Padule si dimostra vincente. Da sottolineare la buona prestazione del partente avversario Riz-a-Porta.

In conclusione, una prestazione che fa ben sperare per le partite a venire. Un punteggio stretto difeso coi denti. Fino a quando le mazze non inizieranno a girare meglio la difesa è l’arma da sfruttare per portare a casa il risultato.

Un’analisi fredda la possiamo fare solo a giorni di distanza. Alla pausa di una settimana dal campionato che ha diviso girone di andata da girone di ritorno, si è legato il turno di riposo. Questo ha dato tempo per pensare con molta calma a cosa scrivere delle ultime uscite, contro Siena e Fiorentina, ma anche a fare un consuntivo con i classici dove eravamo, dove siamo e dove saremo, di rito.

Padule-Siena del 4 giugno

Punteggio stretto e sconfitta per la squadra di Maio, che rimedia con questa la seconda sconfitta di seguito, giocando un baseball poco convincente in attacco. Dall’altro lato un Siena con in campo l’ottimo ventenne Euridis Martinez, partente e lead-off che in pratica porta a casa da solo il 75% del risultato.
Il primo inning si chiude con una cavalcata solitaria sulle basi di Martinez. Valida di gambe, seconda base rubata e errore di tiro su rubata della terza che lo porta a segnare il 0-1.
Padule non riesce a fare buoni contatti cercando troppo spesso soluzioni solitarie. La partita scorre veloce con i soli Parise, Mani e Pasquini che riescono a battere valido nei primi 6 inning. Il punto subìto viene pareggiato al settimo dalla valida all’esterno destro di Belluardo con Parise che vola a casa base partendo dalla seconda.
L’ottavo inning regala molte speranze al Padule. Martinez abbandona il monte di lancio e Bolognesi approfitta del rilievo appena entrato piazzando una potente linea all’esterno sinistro. Triplo e seguente arrivo a punto su lancio pazzo. Vantaggio. Il 3-1 arriva con Faggi che finisce il giro delle basi grazie ad un pesta e corri su volata di sacrificio di Mani.
Il punteggio andrebbe difeso coi denti, ma Siena riesce in qualche al nono inning modo a conquistare il 3-3 battendo una sola valida. Il Tie-Break non è fortunato per Padule che perde 6-7 l’incontro.
4 valide Siena e 7 per Padule. La squadra doveva giocare meglio le proprie carte. Nota positiva dell’incontro è senza dubbio la tensione che si respira sui punteggi stretti. Una tensione che fa esperienza per i giovani.

Fiorentina-padule dell’11 giugno

Alcune assenza costringono Maio a rimaneggiare la squadra. Pasquini viene schierato tra gli interni, in seconda base, e Vaccari spostato in interbase. La franchigia della Fiorentina oppone la squadra di giovani leve vista nell’incontro di Coppa Italia, rinforzata da alcuni veterani.
Come quella vista in casa contro Siena, anche la partita del Cerreti è veloce e ha buon ritmo. A completare per prima il giro delle basi è la Fiorentina al terzo inning con il lead-off Foust, che batte un triplo e viene portato a casa dal singolo di Krasniqi. Poco prima il triplo di Vaccari non ha avuto lo stesso lieto fine.
Le difese fanno da padrone mostrando anche buon gioco. All’ottavo inning arriva il pareggio temporaneo del Padule con Ariani che spinge Parise a punto con una valida all’esterno sinistro. La Fiorentina risponde prontamente e grazie a due basi per ball e due valide, porta a casa altri due punti. Il nono inning si conclude senza attivi per Padule.
Purtroppo, ancora una volta, è l’attacco la nota dolente di questa serie C. Solo 4 valide contro lanciatori più che abbordabili sono poche.


Una partita vinta. Cinque partite perse. Una sospesa.

Per come è iniziata la stagione è ovvio che si pensasse a qualcosa di più. Magari neanche tanto qualcosa, forse molto sarebbe più appropriato. D’accordo che possiamo fare due conti con la partita contro il Cosmos che, non ce ne vogliano, è potenzialmente recuperabile. D’accordo che la Fiorentina gioca con la franchigia ed è da considerarsi fuori classifica. Ma lo stesso Padule non si troverebbe certo a galleggiare nella parte alta della classifica con i Red Jacks di Castigione.

La squadra si è guardata in faccia al termine di questo girone di andata 2017. Il campionato, inutile girarci intorno, è sfumato. C’è delusione sicuramente, ma c’è ancora un’asticella che non è stata tolta via dal calendario, che indica il giorno 3 settembre. Padule in quella data ospiterà il Chieti per la partita secca dei quarti di finale di Coppa Italia. Giocatori e staff adesso devono solo sudare per tornare competitivi in vista di questa unica occasione.

Si è concluso sabato 24 giugno sul diamante di Sesto Fiorentino il girone di andata della stagione IBL 2017, ricordiamo stagione di esordio in massima serie per il Padule del Presidente Romano Becchi e del manager Paolo Minozzi.
Finale di andata duro per i toscani che hanno ricevuto in casa il Rimini subendo due sconfitte per 8-0 e 8-1 caratterizzate da poca produttività nel box di battuta con sole 8 valide in due incontri.

Alessandro Ularetti partente in Gara 1 (L, IP:3.0, H:6, R:3, ER:3, BB:1, K:0) rilevato poi da Massimiliano Geri (IP:3.1, H:1, R:2, ER:2, BB:4, K:0) e successivamente da Filippo Gandolfi (IP:1.2, H:1, R:0, ER:0, BB:0, K:1) che lasciava il monte a Matthias Zotti (IP:1.0, H:4, R:3, ER:2, BB:0, K:2) nell’ultima difesa per la chiusura di partita.
In attacco i toscani hanno subito un ottimo monte riminese con il partente Carlos Richetti che in 6 inning concedeva le sole 3 valide toscane della partita (Labardi, Santaniello e Valsecchi) prima di cedere il monte a Escalona e poi Di Raffaele che completavano lo shut out.
Copione simile in Gara 2 con Carlos Rodriguez (L, IP:5.1, H:2, R:3, ER:3, BB:1, K:3) e Marco Costantini (IP:1.2, H:3, R:1, ER:1, BB:0, K:0) che in 7 riprese riescono a contenere a 5 valide e 4 punti segnati l’ottimo attacco del Rimini che poi dilaga negli ultimi due inning sul closer Jesus Parra con 4 valide e 4 punti segnati. In attacco a segno per Padule Yordanys Scull (suo l’RBI che porta l’unico punto toscano), Samy Ramirez, Marco Valsecchi, Davide Tomasello schierato come DH e Rogelio Maldonado.

Il girone di andata si conclude cosi con una classifica che vede int testa la UNIPOLSAI Fortitudo Bologna con 15 vittorie tallonato a 14 partite vinte dalla ANGEL SERVICE Nettuno e dalla T&A San Marino e in coda la RECOTECH Padule Baseball con 2 vittorie.

Proprio il Nettuno ospiterà i toscani questo sabato con l’obbiettivo di riagganciare Bologna che invece sarà ospite di un Parma che si rafforza con l’innesto di due giovani talenti italiani, Leonardo Seminati e Stefano Censi.

Paola Suriano, la mamma della nostra giovane atleta Giulia Belli e consigliera della Sestese, è venuta a mancare questa notte. Tutta la Sestese e tutto il Padule si stringono attorno a Giulia in questo enorme dolore.

Per chi volesse dare l’ultimo saluto a Paola, i funerali si terranno domattina ore 10:00 presso la chiesa di San Giuseppe Marello, via di Calenzano 70 Sesto Fiorentino.

PADULE BASEBALL STAFF