Due partite molto tirate per la Recotech Padule, ospite degli impianti del Godo. Le sfide sono state giocate sui lanciatori, che più di tutti ne hanno deciso l’esito. Si è giocato un baseball magari poco spettacolare sabato, ma assolutamente di livello.
Perez Vs Casalini. Settimo innings lanciati a testa con 4, 4 valide concesse in totale. Il punto del vantaggio del Padule entra a inizio quarto, dopo tre inning praticamente di stasi. Santaniello raggiunge la prima su base ball, errore di presa della difesa ravennate su battuta di Bosi, prima e seconda occupate. Gozzini fa avanzare i compagni con un bunt di sacrificio difeso dal lanciatore avversario e Pinto completa l’opera con una battuta che non permette alla difesa del Godo di difendere l’arrivo a casa di Santaniello per lo 0-1. L’attacco si conclude poi con un doppio gioco subito.
Gara che riprende l’andamento statico fino al sesto con Godo che piazza due uomini in seconda e in terza base. Perez non perde la calma e chiude l’inning, già con un eliminato, con una presa difesa in prima e uno strikeout.
Cambio lanciatori all’ottava ripresa e finale in crescendo, in battuta, per entrambe le formazioni. Il risultato cambia, ma è sempre la Recotech ad avere la meglio portandosi sullo 0-2. Il punto entra ancora grazie a Pinto. Valida al centro per lui e Bosi, partito dalla seconda, a punto. Al nono inning Godo ancora pericolosa, due uomini in base, ma Ularetti controlla bene la situazione e lascia l’ultimo out della partita al capitano Lumini in prima base.
Chi ben inizia è a metà dell’opera, purtroppo non ha fatto i conti con il partente di Godo, Palencia. Le due valide concesse a Santaniello e Bosi, nel primo inning, fanno sperare per qualche minuto in una gara a senso unico. Speranza quanto mai vana, purtroppo. Il lanciatore prende le misure e fa seguire 3 strike-out. Sul monte, per Padule, inizia Zotti. Tre inning lanciati per lui senza punti entrati. A fine terzo, punteggio ancora fermo sullo 0-0.
Il primo punto della serata arriva al quarto con Geri sul monte per Padule. I padroni di casa segnano l’1-0 con Tanesini spinto a casa dalla valida di M. Servidei. Grande partita per lui in terza base. La Recotech Padule risponde immediatamente a inizio quinto con Lumini che piazza un singolo a destra, spinta di Tomasello ed entrambi salvi per errore della difesa avversaria, e gran botta di Sorri che mette a segno un bel doppio dietro l’esterno destro. 1-1. L’inning finisce con due uomini lasciati in base, la difesa del godo ha buon gioco sulla parte alta del roster sestese.
Godo sopravanza a stretto giro Padule a fine quinto. L. Servidei e Silvestri battono valido e le basi si riempiono per base intenzionale su Bucchi. Il gioco a casa base viene poi vanificato da una volata di sacrificio di Rubboli, per il 2-1 su pesta e corri di L. Servidei. Sul monte chiude l’inning Lenzerini. Resto della partita invariato, a parte l’allungo sul finale 3-1 di Godo. Palencia si dimostra un osso molto duro e tiene tutta la partita.
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L’ottava giornata del girone C di A Federale è all’insegna dell’equilibrio: una vittoria e una sconfitta per tutte le squadre e classifica invariata. Macerata lascia una partita a Viterbo e Jolly Roger a Anzio. Tutto può ancora accadere, la Recotech Padule sta giocando bene. Il bicchiere è mezzo pieno.
Il 2 giugno 2016 sarà ospitata la finale del campionato categoria esordienti sull’impianto comunale di viale Togliatti. Ben 8 squadre di piccoli campioni di 6, 7 e 8 anni gareggeranno per conquistare questo piccolo grande traguardo.
Nel campionato in corso il Padule partecipa addirittura con due squadre, tanti sono i bambini che si sono appassionati al nostro sport. Mosquitos Rossi e Mosquitos Blu. Gli altri team provengono invece dalle città di Grosseto, Livorno, Massa e Lucca.
Nello stesso giorno sarà impegnato anche il campo da softball con il raduno regionale categoria cadette. Le giovani atlete si ritroveranno per l’ultimo allenamento prima di affrontare il Torneo delle Regioni 2016.
Sempre il 2 giugno, il Padule Baseball sarà presente con il suo stand e un tunnel di battuta gonfiabile all’annuale Festa dello Sport di Sesto Fiorentino, organizzata dal Comune all’interno del Parco del Neto. AGGIORNAMENTO: La Festa dello Sport è stata annullata dal comune di Sesto Fiorentino, causa le cattive previsioni atmosferiche.
Questo lo staff tecnico:
Si preannuncia una splendida giornata di baseball e softball.
Dopo una settimana di stop, servita per il recupero di eventuali gare non disputate, il campionato di A Federale ricomincia in grande stile con la Recotech Padule in direzione Godo.
L’andata si è conclusa totalmente a favore del Padule, ma gli emiliani in questi due mesi hanno inserito in formazione il partente Palencia per Gara 2 che ha dimostrato risultati. La Recotech come sappiamo sta attraversando un periodo in crescendo. Dalle gare lasciate per strada a Macerata è arrivata fino alla grande giornata in casa del Jolly Roger. In ultima analisi le due squadre sono a pari potenziale, lo dimostra il parimerito in classifica.
Il miglior modo per sapere come finirà è quello di seguire gli aggiornamenti in diretta nella chat di WhatsApp. Per iscriversi basta inviare “PADULE” al 340-3591352. A domani!
Si è svolta sul campo comunale di viale Togliatti l’esibizione di baseball inserita nel programma delle Piaggeliadi di Firenze, assegnata dal comitato organizzatore alla società del Padule Baseball.
Erano presenti alunni di scuole fiorentine e sestesi, che si sono cimentati in prove di lancio, battuta e corsa sulle basi, seguiti dai tecnici delle giovanili che li hanno guidati alla scoperta del più bello sport del mondo. Siamo un po’ di parte, si sa, ma crediamo fermamente in questo e, nonostante un po’ di pioggia, abbiamo visto tutti divertirsi parecchio.
Per info sulla manifestazione: www.piaggeliadi.it
Nelle mattine del 17, 18 e 19 maggio, presso lo stadio di baseball comunale di Sesto Fiorentino, si è svolta la manifestazione di chiusura del Progetto Gioco Sport, riservato a tutte le classi di 4 elementare della zona.
Grazie a questo progetto, durante l’anno scolastico, i bambini hanno potuto dedicare diverse ore alla pratica di molti sport al fine di essere iniziati anche a pratiche che in Italia sono considerate “minori”. Il risultato finale è stata una vera e propria festa, dove circa 360 alunni hanno potuto provare anche il gioco del baseball, affrontandosi in gare molto appassionate.
È la prima volta, da quando il comune di Sesto Fiorentino ha intrapreso l’iniziativa, nel 1993, che la festa finale si tiene presso gli impianti del baseball del Padule. La bella giornata ha aiutato e ha reso ancora più piacevole per i bimbi l’affrontrasi su un vero diamante, alla presenza anche di atleti delle prime squadre. Serie A per il baseball e ISL per il softball.
Ovviamente, quello che ci auguriamo, è di vedere più bambini possibile un giorno nelle file delle squadre giovanili del Padule.
Importante doppia vittoria della Recotech Padule nell’ultima giornata del girone di andata sulla formazione del Jolly Roger di Castiglion della Pescaia.
Partita senza storia, dominata dal Padule che si impone per manifesta superiorità al settimo inning con il punteggio di 14 a 1. L’attacco sestese mette a segno ben 15 valide con 2 tripli (Bosi e Santaniello) e 4 doppi (Cavallini – Lumini – Pinto – Sorri). L’unico punto del Jolly Roger lo mette a segno Del Mecio spinto a casa dalla battuta di A. Fiorentini, al quinto inning, sul parziale momentaneo di 0-7. Nella parte alta del sesto il Padule chiude praticamente la gara segnando ben 7 punti, portandosi sul definitivo 1-14. Da segnalare la prima battuta valida di Mani in A: linea sopra la prima base per lui.
Ottima la prova sul monte di lancio sestese di Perez che in 7 riprese lanciate mette a segno ben 8 strike-out concedendo solo 2 valide e 4 basi ball. In attacco bene Lumini 3 su 4, Gozzini 2 su 3, Santaniello e Pinto 2 su 4.
Molto più tesa ed equilibrata la partita serale che vede il Jolly Roger passare subito in vantaggio per 1-0 al primo attacco. La Recotech Padule riesce a pareggiare solo al quinto inning su pesta e corri di Origlia, spinto a casa dalla volata di sacrificio di Lumini. I sestesi passano poi in vantaggio per 1-2 al settimo con il punto di Cavallini. La partita, fin qui molto equilibrata, si decide all’ottavo inning: con prima e terza base occupate il manager del Padule Osella tenta il tutto per tutto ordinando ai suoi uno squeeze. Gozzini effettua un ottima smorzata che permette a Sorri di segnare l’1-3.
A questo punto si presenta nel box di battuta il quarto uomo del line-up sestese Pinto, che in maniera piuttosto evidente viene colpito intenzionalmente dal lancio del partente del Castiglione, Marquez, che forse non aveva gradito la giocata precedente. -Quello che viene da dire, è che un lanciatore dell’esperienza di Marquez dovrebbe capire che in quel momento, e in quella particolare situazione, quella ordinata da Osella era una giocata più che legittima, che qualsiasi altro manager avrebbe fatto e che la sua reazione (a dir poco senza senso) avrebbe potuto provocare danni ben più gravi al giocatore sestese di un livido su una coscia.- Spentasi la discussione in campo, il gioco riprende e il Padule mette nel carniere un altro punto per il definitivo 1-4: a segno Santaniello sulla volata di sacrificio di Cavallini.
Magistrale la prestazione sul monte di lancio di Ularetti che rileva il partente Zotti, infortunatosi lievemente al gomito, che riesce nelle 7 riprese da lui lanciate a tenere a 0 l’attacco maremmano, concedendo solo 3 valide, 2 basi-ball e mettendo a segno 8 strike-out. In attacco i migliori sono stati Bosi, Pinto e Tomasello con 1 su 3
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Questa doppia vittoria permette alla Recotech Padule Baseball di chiudere il girone di andata al secondo posto in classifica a pari merito con Godo e lo stesso Jolly Roger.
Classifica: Macerata .714 – Padule, Godo, Jolly Rogers .643 – Viterbo, Foggia .357 – Anzio .333 – Potenza Picena .250.
Ultima giornata del girone d’andata per la Recotech Padule. Le gare si terranno riespettivamente alle 15:30 e 20:30 presso lo stadio Simone Piani di Castiglione della Pescaia. Ammesso e concesso che questo strano maggio lascerà disputare in pace le partite, senza le solite scrosciate di pioggia a cui ha abituato.
Jolly Roger quest’anno si presenta rafforzato dagli innesti grossetani, inseriti in rosa dopo il fallimento della storica società maremmana. Angel Marquez e Andrea Sgnaolin sono le figure di spicco: il primo da anni miglior lanciatore del campionato, partente di Gara 2, il secondo capitano di lungo corso del Grosseto vincente in serie A. Il Padule deve recuperare posizioni in una classifica molto corta ai piani alti e dove il minimo errore si paga a caro prezzo. La sfida però, anche se dura, è alla portata del gruppo che sta ritrovando la coesione di inizio campionato. Lumini e compagni promettono battaglia fino in fondo.
Occasione persa con Gara 1 finita male, ma la serata si conclude bene con la vittoria di misura della Recotech Padule sul lanciatore avversario Parra, uno degli stranieri più accreditati ed efficaci del girone C di A Federale. Finalmente si sono visti di nuovo i risultati del gioco di squadra.
Dopo una prima ripresa a zero punti per entrambe le formazioni, l’attacco della Pantere di Potenza Picena, con Gabriele Quattrini e Borroni, raggiunge il vantaggio momentaneo di 0-1 con un singolo e un doppio sul partente sestese Ularetti. Le Pantere subiscono poi il rientro della Recotech Padule al terzo inning con due punti subiti. Il primo su colpito del partente Michele Quattrini a basi piene; il secondo su errore dell’interbase su rimbalzante battuta da Sorri.
Gli ospiti tornano avanti al quinto. Tre battute valide con due eliminati permettono a Simonetti e Natalini di segnare il 2-3.
La parte finale della gara è giocata bene dal Padule. Le mazze del Potenza Picena non producono neanche una valida negli ultimi quattro inning e anche se di contro i sestesi non mettono a segno che un singolo, riescono sempre a rendersi molto pericolosi. Pericolosi ma purtroppo non concludenti. Il match si chiude in passivo.
Da encomiare la prestazione di Ularetti che gestisce molto bene tutto l’incontro e totalizza 13K. Incolpevole perdente di una partita in cui l’attacco non riesce a finalizzare un risultato che poteva essere ben diverso, lasciando 16 uomini* sulle basi contro 3 del Potenza Picena. *(2,3,3,2,0,3,2,1,0)
La battaglia inizia al quarto inning. Nelle precedenti tre riprese tra Padule e Pantere si registra soltanto qualche schermaglia con tre singoli in totale. Prima parte del quarto che vede il momentaneo vantaggio marchigiano. 0-1 che si trasforma in 2-1 dopo pochi minuti. Santaniello guadagna una base su ball sul partente avversario Parra, Gozzini batte un singolo e Pinto arriva in base su volata, grazie all’errore dell’esterno centro avversario. Basi piene, Cavallini fa entrare il primo punto con una volata di sacrificio al centro. Il secondo punto entra su doppio a destra di Neri.
Il partente Zotti viene sostituito al quinto inning da Perez. Soltanto un punto concesso prima, solo uno concesso poi, al settimo. I lanciatori della Recotech girano bene, 6K a testa con rispettivamente solo 3 e 4 valide subite. Le mazze della Recotech girano meglio. Settima, ottava e nona ripresa con rispettivamente 1, 2 e 3 punti. Pinto entra su volata di sacrificio di Origlia, Bosi e Santaniello entrano su errore e valida di Pinto, infine Gozzini e ancora Santaniello e Pinto arrivano a casa su valida di Cavallini. Pinto chiude la giornata con 5/8 al piatto.
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La Recotech Padule torna a vincere in Gara 2 dopo la batosta morale del pomeriggio. Niente serviva di più. Fortuna nella sfortuna sono i risultati delle altre squadre. Tutte chiudono questa giornata con una vittoria e una sconfitta. Classifica invariata, quindi.
Pantere di potenza Picena ospiti a Sesto Fiorentino questo sabato. La Recotech Padule deve in ogni modo riscattare il doppio passivo subìto a Macerata per non perdere contatto sia con il Jolly Roger, sia con gli Angels Macerata stessi.
Un altro passo falso, in un momento simile, potrebbe compromettere quanto di buono (ottimo) visto a inizio stagione. No. Come detto in precedenza, c’è da rimboccarsi le maniche e fare meglio di come si è fatto nelle ultime due uscite.
Il baseball alla fine è un gioco semplice: si tira la palla, si prende la palla e si batte la palla. Resta da vedere se si tira la palla, si prende la palla e si batte la palla, da uomini. Per la squadra.
La testa è importante. A dimostrazione di questo assunto, le sconfitte subite sabato. La Recotech Padule è stata ospite di una squadra con un buon potenziale e con un paio di elementi assolutamente validi, ma entrambe le partite erano largamente alla portata. Tutto è adato male.
Padule ha battuto di più, 9 valide a 8, e sbagliato meno, tre errori contro uno. Macerata ha battuto meglio, al momento giusto. Quando serviva.
La gara è iniziata nel migliore dei modi per la Recotech. Base per Santaniello che viene spinto in seconda da valida di Bosi e arriva a casa grazie a due errori della difesa maceratese. In difesa, il partente Lenzerini fa battere male i primi tre del lineup avversario e chiude l’inning sullo 0-1.
I primi guai arrivano nella seconda parte del secondo inning. Punto del pareggio entrato su chiamata molto discutibile dell’arbitro di base su pickoff in terza base. A nulla valgono le proteste. Secondo punto avversario subìto su volata di sacrificio.
Terzo punto di Macerata entrato nella quarta ripresa e Geri entra sul monte a chiudere l’inning per il Padule. Allungo definitivo degli Angels Macerata che portano il risultato temporaneo sul 6-1. Tre punti pesantissimi e Geri è costretto a far posto a Ularetti che finirà la partita. Al settimo il Padule recupera un punto e lascia due uomini in base. La squadra vuole recuperare, ma il verdetto del campo non ammette speranze. Il match si chiude sul 6-2 per i padroni di casa.
La gara in notturna si apre con le difese che non permettono punti fino al terzo inning. Ad aprire le ostilità Macerata che con un doppio e un singolo a ruota, fa arrivare l’esterno destro Splendiani a casa base. Il maceratese Grifagno è invece protagonista del quarto inning con un singolo da 2 punti. Recotech Padule sotto 3-0.
La partita cambia radicalmente a inizio sesto. Padule gioca bene le sue carte con Sorri e Santaniello che avanzano su bunt di sacrificio di Bosi e Cavallini, migliore in campo per i sestesi, porta entrambi a punto con un doppio. Cavallini stesso pareggerà sul 3-3 arrivando a casa su volata di sacrificio di Pinto e valida di Origlia.
Lo slancio per il recuparo viene letteralmente stoppato poco dopo. La sfortuna prende le redini e strapazza il Padule per venti minuti buoni. Zotti rileva il partente Perez, ma la serata è veramente poco benigna con lui e in pochi minuti Macerata riempie le basi. La situazione è critica e il manager opta per l’esperienza chiamando Ularetti sul monte di lancio. La serata si storce del tutto e in pochi minuti il Padule subisce 4 punti in un misto di disattenzioni e valide subite. 7-3.
I Toscani rialzano la testa all’ottavo, con il solito Cavallini che piazza una linea sul muro a sinistra. Doppio. L’arrivo a casa è poi su altro doppio di Origlia, ma la partita si chiude infine con un passivo di 3 punti.
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In conclusione c’è poco da dire. C’è solo da far meglio, lasciandosi alle spalle il momento decisamente no.
